In considerazione del fatto che la popolazione italiana è caratterizzata da un progressivo invecchiamento e che la depressione in età senile rappresenti un disturbo molto diffuso ma spesso non riconosciuto e trattato in modo adeguato, si ritiene utile conoscere quali terapie abbiano dato prove di efficacia nel contrastare l’insorgenza di tale patologia, migliorando la qualità di vita dell’anziano. Lo scopo della seguente rassegna sistematica è comprendere se la terapia della reminiscenza migliori il tono dell’umore del paziente geriatrico e ne diminuisca la depressione diventando uno strumento valido per la cura della stessa. La ricerca effettuata attraverso i data base elettronici EBSCO e GOOGLE SCHOLAR, ha preso in considerazione gli articoli pubblicati dal 2000 al 2019 selezionati in base ai seguenti criteri: studi che trattino di terapia della reminiscenza di qualsiasi tipo (strumentale e integrativa); che riportino la depressione come uno dei principali out-come testati; che prendano in considerazione soggetti > di 60 anni senza diagnosi di demenza e con deterioramento cognitivo lieve; che siano in lingua inglese o italiana, di cui sia disponibile il full text. La rassegna sembra evidenziare che la terapia della reminiscenza costituisca un’ottima opzione di trattamento in caso di depressione senile che porterebbe ad un consistente alleviamento dei sintomi.